Come sostituire placche, prese, interruttori

Un nuovo design, per una nuova vita al tuo impianto elettrico. Ecco COME SOSTITUIRE PLACCHE, PRESE E INTERRUTTORI.

Un’ eccellenza tutta italiana è sicuramente la cura dell’ aspetto delle nostre case anche sotto il profilo dell’ impianto elettrico, dove ci distinguiamo per la continua evoluzione di soluzioni non solo funzionali, ma anche belle.
In una casa, la parte visibile di un’ impianto elettrico sono sicuramente i punti di comando e le prese, queste spiccano come quadri appesi al muro, e sono veri e propri complementi di arredo, vanno scelti con cura in base allo stile dei vostri ambienti.
Fondamentalmente è sempre possibile sostituire in tutto o in parte questo genere di apparecchiature, ed è un lavoro che con le giuste accortezze può essere alla portata di tutti.
La differenza sostanziale la fa l’ impianto stesso, per meglio dire, le scatole che sono state murate al momento della costruzione dell’ impianto elettrico, infatti fino a circa 35 anni fa, venivano impiegate rotonde, queste davano la possibilità di inserire al massimo 2 frutti, impianti più moderni invece, utilizzano quasi sempre scatole a 3 o più frutti di grandezza rettangolare, molto più spaziose, comode e sicure.

Avvertenze prima di qualsiasi modifica

Nel caso non siate esperti nel settore, e tecnicamente non siete in grado di eseguire questo lavoro, vi consiglio di farvi aiutare da un elettricista specializzato.
 
Una volta reperiti i materiali, prima di effettuare qualsiasi intervento, sezionare l’ impianto elettrico tramite apposito interruttore generale, vi ricordo in’ oltre che è buona norma, misurare con un multimetro la presenza di tensione, alcune parti del vostro impianto, come citofoni, luce scale, campanelli, antenne etc. potrebbero essere alimentanti da diversa fonte, come ad esempio nel caso di un condominio.

Scatole da frutto rotonde

Scatola da incasso rotonda Vimar
Sono ancora oggi disponibili, supporti e frutti che si adattano a questo genere di scatole, anche se ad un prezzo generalmente più caro, e con più limitazioni di scelta, valutate se è il caso di sostituire la scatola la dove è possibile.
In termini di sicurezza ed ancoraggio, questo tipo di soluzione, eredita le lacune del passato, infatti il porta frutti, viene fissato nel medesimo modo, tramite ganasce contrapposte, consiglio di inserire un’ elastico tra le ganasce, renderà il lavoro di fissaggio più facile.

Scatole da frutto rettangolari

Scatola da incasso rettangolare 3 moduli Vimar
Le più comuni sono da 3 moduli, ossia danno la possibilità di inserire fino a tre frutti da un modulo, consiglio nel caso aveste necessita di inserire più di 3 frutti, di utilizzare 2 scatole da 3 moduli affiancate, in quanto placche da 4 o più moduli di solito costano di più.
Questo tipo di scatole da murare possiedono dei fori nei quali verrà ancorate tramite viti, il porta frutti, sistema efficace che evita la fuoriuscita dal muro di tutto il corpo prese, rendendo più sicuro l’ impianto, sopratutto in presenza di bambini.
Se già possedete questo tipo di scatole, sappiate che è pienamente compatibile con tutte le serie oggi esistenti, replicando il tipo di frutto per ogni posizione, sarà facilissimo ripristinare tutto l’ impianto.

Supporti per frutti

Supporto 3 moduli Vimar

E’ la struttura al quale vanno agganciati i singoli frutti, ed la compatibilità varia secondo le diverse marche e serie di prodotti, la grandezza deve essere adeguata al tipo di scatola che le conterrà, anche qui si parte da supporti da due moduli in su.

Placche o mostrine

Completano sostanzialmente il “punto presa”, coprendo le viti di fissaggio del “supporto frutti”, ne esistono di vari materiali, dalla semplice ed economica plastica a materiali più pregiati come metalli o leghe, legno o vetro, anche come colori o forme la scelta è varia.
La scelta dovrà essere in relazione al tipo di marca e linea, questo per garantirne la piena compatibilità.

Tipi di frutto

Se ragioniamo per categorie, possiamo dividere in quattro gruppi i tipi di frutto esistenti:
  • Comandi
  • Forza motrice
  • Tappi
  • Componenti vari
In grandi linee nel gruppo “comandi” troviamo, interruttori, deviatori, invertitori, pulsanti, interruttori a chiave, pulsanti a corda.
Nel gruppo “forza motrice” prese italiane a 10 o 16 A, prese universali (sia 10 che 16 A), prese schuko, antenna TV, RJ13 (presa telefonica), RJ45 (presa rete), presa SAT.
I tappi, semplicemente, coprono gli spazi vuoti, quindi un solo modulo.
Altri componenti sono disponibili, come: campanelli, rilevatori di presenza, termostati, crono-termostati, rilevatori gas o fumi, lampade di emergenza etc.

Consigli nella scelta dei frutti

Nella sostituzione dei frutti di “comando”, prestate attenzione al tipo di frutto, infatti interruttori deviatori invertitori e pulsanti, sono quasi identici, ma svolgono funzioni diverse.
simboli elettrici
I pulsanti hanno due morsetti di collegamento, e si riconoscono grazie al fatto che una volta premuto il contatto, questo torna alla posizione di partenza, gli interruttori, hanno sempre due contatti ma se premuti, mantengono la loro nuova posizione, il deviatore e l’ invertitore si comportano come l’ interruttore, ma hanno rispettivamente tre e quattro contatti.
In caso di sostituzione, potrete aggiornare le vostre prese, passando a modelli universali, compatibili sia con prese civili italiane a 10 o 16 A, che con lo schuko, eviterete così l’ uso di adattatori nel futuro.

Conclusioni

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